martedì 7 agosto 2012

Architettura small: una nursery tra i palazzi della banlieue parigina



di ENZO DELLA CROCE - 8 Agosto 2012


Situato in un eterogeneo quartiere peri-urbano di Parigi, il progetto per una day nursery pubblica di ECDM Architects ( lo uno studio degli architetti Emmanuel Combarel e Dominique Marrec con sede a Parigi. Il loro lavoro si focalizza sul design di spazi flessibili e sulla sostenibilità ambientale. Numerosi i progetti residenziali e di edilizia scolastica che nascono da un approccio integrato alla progettazione e derivano da dodici anni di lavoro in team ) si confronta con una situazione caotica: edifici di ogni dimensione, stile e periodo si contendono lo spazio in un ambiente che ha un che di old fashioned, declinazione tipica dell'architettura ibrida e disgregata che caratterizza la banlieu parigina.

La modernità sembra giunta al caos totale: adiacente al sito si trova una costruzione fuori scala, in deroga ad ogni parametro edilizio e ad ogni limite di proprietà; la ricerca di un possibile comune denominatore è vana, impossibile dare origine a una composizione omogenea.
In questo contesto la day nursery si colloca come un tentativo, un piccolo edificio di pubblica utilità che cerca di farsi largo tra palazzi di dodici piani che tolgono la luce nella loro schiacciante mostruosità.


Il programma della nursery introduce nell'area il concetto di piccola scala. Sebbene il volume dell'edificio derivi dalle superfici necessarie al progetto, la stesura del progetto nasce dalla peculiarità stessa del sito.
Il disegno voluto dagli architetti è un edificio orizzontale, protettivo, introverso e ben radicato al suolo.
 Sviluppato su due livelli interagisce con l'esterno cercando di catturare la massima luce possibile sfuggendo dall'ombra invadente degli edifici adiacenti.

Il progetto interseca spazi esterni e interni, organizzati attorno ad un percorso pedonale, in un susseguirsi di corridoi e spazi aperti, alternando zone verdi a zone pavimentate.
L'atmosfera della nursery è protetta da una facciata ondulata monolitica, solido cemento armato prefabbricato, creato per resistere ai tormenti della vita urbana. Le aperture sono a diverse altezze in modo da poter essere utilizzate sia dai bambini che dagli adulti

Separata dalla nursery sorge un'abitazione di servizio che è stata volutamente concepita come un'entità a sé stante. L'idea è di proporre un elemento addizionale che possa dare al futuro occupante la sensazione di un luogo distinto dal proprio ambiente di lavoro.
Il volume si appoggia a quello della scuola in maniera leggermente disallineata rispetto a quello sottostante, in modo da dare una lettura immediata dello spazio residenziale all'interno del tessuto urbano.

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